Sport, Bicicletta, Camminare
GRAN TOUR DEL GRAPPA | CICLOESCURSIONE IN VALCAVASIA | GIRO DELLE MEATTE | ESCURSIONI: ANELLO NATURALISTICO DEL GRAPPA | FERRATA SASS BRUSAI | VOLO LIBERO
GRAN TOUR DEL GRAPPA
Asolo - Cima Grappa - Valcavasia
Il Gran Tour del Monte Grappa offre un assaggio delle ricchezze, non solo enogastronomiche dell'area del massiccio e della pedemontana. Lasciata la Valcavasia, si scalano i versanati della montagna con una salita mozzafiato, allontanandosi dai centri abitati ci si addentra in boschi di castagno, faggio e abete rosso. Agli interessi naturalistici il turistà sarà conquistato alla bellezza delle architetture medioevali e rinascimentali, dalle importanti ricchezze artistiche di Possagno. Grande piacevolezza hanno i panorami che si possono ammirare dalla cima del Monte Grappa e il paesaggio delle colline asolane con la sua fitta tessitura di coltivi, prati, boscaglie e di agglomerati, custodi anch'essi di isolati ma notevoli tesori.
ATTENZIONE: Le strade di montagna sono strette, pendenti e possono nascondere insidie, pertanto si consiglia di percorrerle solo in condizioni atmosferiche ideali. In caso di neve la strada provinciale 141 viene chiusa. I navigatori satellitari attualmente in commercio non hanno una copertura cartografica adeguata del Monte Tomba, si consiglia pertanto di seguire la segnaletica stradale.
Periodo consigliato: da fine aprile a ottobre.
Vai a : http://www.intesadiapason.eu/territorio/percorsi/tour-del-grappa
CICLOESCURSIONE IN VALCAVASIA
Asolo - Cima Grappa - Valcavasia
Itinerario cicloturistico ad anello vario e piacevole, che si snoda su strade asfaltate secondarie, su rete sentieristica antica e per brevi tratti su strade di campagna bianche. Le salite sono brevi e poco impegnative, il traffico veicolare disturberà l'escursione solo per brevi tratti. Si raccomanda di fare attenzione nei pressi degli attraversamenti delle strade provinciali. Al piacere dell'escursione in bicicletta si aggiungono, numerosi spunti di alto valore artistico, paesaggistico ed enogastronomico. Anche il desiderio di mangiare i prodotti tipici del Grappa sarà esaudito con una meritata sosta presso le aziende agrituristiche segnalate lungo il percorso.
Stagione consigliata: l'escursione può essere effettuata in tutte le stagioni.
Le colline e le brevi pianure della Valcavasia possiedono una bellezza paesaggistica straordinaria. Questa originalità è data tanto dai suoi originari caratteri naturali, quanto da una elaborazione del paesaggio che è frutto di millenarie vicende umane. Echi lontani risuonano attraverso i nomi della terra: castelli (Castelcucco, Castelcies, Castelli) nomi di santi longobardi, campi coltivati (chiesure), antiche foreste di querce (farnea), vecchi mulini, segherie e magli. Tre sono le chiavi di lettura che si possono utilizzare per decifrare il meraviglioso paesaggio collinare: i rapporti tra percorsi e borghi rurali, i diversi tipi di insediamenti e di abitazioni rurali e il paesaggio agrario. Le antiche strade scelte per questa escursine vi condurranno senza fatica alla scoperta di un microcosmo ricco di arte, storia, natura e cultura gastronomica.
Vai a : http://www.intesadiapason.eu/territorio/percorsi/cicloescursione
GIRO DELLE MEATTE
Giro delle Meatte
Sentiero delle Meatte
E' un percorso ad anello che utilizza mulattiere militari italiane scavate nella roccia per aggirare la sommità rupestre del rilievo delle Meatte, nel settore trevigiano del Grappa.
Difficoltà. La mulattiera è ben tracciata e sufficientemente larga ma corre in luogo decisamente rupestre con veri precipizi verso valle. E un vero sentiero di montagna e va percorso con attenzione. Si dovrà anche tener conto delle frequenti nebbie che d'estate gravano sul luogo.
Motivi d'interesse.
Le Meatte sono un luogo di grande interesse botanico, storico e paesaggistico. L'ambiente rupestre prealpino, abbinato alle nebbie frequenti che mantengono d'estate basse temperature e costanti condizioni d'umidità, ha determinato le condizioni per il concentrarsi in questo luogo di molte rarità vegetali. Si possono ammirare molte classiche e spettacolari fioriture di ambiente di roccia, di canalone e di prati rupestri.
Lo stesso tracciato militare, assieme ad altre opere di cui si intravedono le tracce, merita d'essere ammirato per la sua arditezza .
Date le quote elevate e il terreno impervio, il sentiero va percorso solo in estate.
Vai a : http://www.intesadiapason.eu/territorio/percorsi/meatte
ESCURSIONI: ANELLO NATURALISTICO DEL GRAPPA
Valle delle Mure, Monte delle Meatte, Cima Grappa
Il sentiero che ha uno sviluppo circolare, si snoda lungo i versanti della cima del Monte Grappa e riprende l'Anello Naturalistico del Grappa. Inizia presso Valle delle Mure, dove si trovano le Malghe Mure e Cason del Sol, punti di riferimento del nostro itinerario. Il primo tratto del percorso sale il fianco settentrionale del monte delle Meatte, raggiunge il Casone Boccador fino a collegarsi con la comoda e panoramica mulattiera che attraversa le creste e le guglie a picco sulla Valle di San Liberale. Il tracciato successivamente seguendo il segnavia CAI 151 incontra la Malga Val Vecchia, ristrutturata ma non più monticata, che può essere il luogo ideale per una sosta rigenerante. Raggiunta la cima e visitata l'ampia area monumentale del “Monte Sacro alla Patria”, si lascia la folla variopinta e chiassosa che spesso si ritrova in questi luoghi e si ritorna nella pace dei pascoli d'alta quota, segnavia CAI 156. Le tracce delle trincee e delle postazioni militari sono ancora evidenti, sebbene la natura stia coprendo le ferite con meravigliose fioriture e macchie boscate. Nei pressi di un bosco di faggi, il sentiero scende a destra e ci riporta nella valle delle Mure dove il malghese ci aspetterà per uno spuntino rigenerante.
Periodo consigliato: da giugno a ottobre.
Vai a : http://www.intesadiapason.eu/territorio/percorsi/escursione
FERRATA SASS BRUSAI
Monte Grappa, Ferrata, Sass Brusai
La ferrata dei Sass Brusai - ore 3.30
Da Paderno del grappa si sale la valle del Lastego fino alla chiesetta dei santi Liberale e Vitale.
In Primo piano si vede il frastagliato dirupo dei Sass Brusai.
Riconoscibile _ anche il bosco dorsale del Carpen, che si erge fra la valletta del Boccaor e Giassa.
Attraverso questo dorsale conduce il sentiero marcato che si diparte dal nÅã 153 e ripidamente
sale all'attacco (circa 1180).
Il passaggio che rende originale la ferrata _ una oscillante passerella sospeso ad un'altezza aerea
sopra il sentiero di rifornimento della prima guerra mondiale che attraversa il fianco sud del monte
Boccaor (nÅã152).
Chi non si sente di superare questa prova di coraggio, pu_ scendere sul sentiero.
Dopo il passaggio sulla fune segue un piccolo crepaccio che si salta con un balzo.
Vai a : http://www.intesadiapason.eu/territorio/percorsi/sass-brusai
VOLO LIBERO
Volo Libero
Il volo libero è arrivato in Grappa praticamente subito ed è stato amore a prima vista. La zona del massiccio, tra Romano d'Ezzelino, Borso del Grappa e Crespano, si presta in maniera eccellente alla pratica di questo sport. Ha una conformazione orografica che la protegge dai venti settentrionali più fastidiosi. Ha un'ottima rete stradale che permette di raggiungere elevate quote di decollo in pochi minuti. Si affaccia direttamente sulla pianura, cosa che rende il volo molto più semplice e sicuro che volare all'interno di valli montane. La sua esposizione la rende molto ricca di correnti ascensionali, indispensabili per prolungare il piacere del volo e le distanze percorse (più volte piloti decollati dal Grappa sono giunti sino in Slovenia). Ha un microclima speciale che regala almeno 300 giorni volabili all'anno. L'insieme di tutte queste condizioni la rende un'ottima palestra per chi inizia ed è infatti frequentata da scuole di tutta Europa. La nascita nei primi anni ottanta di un'importante manifestazione internazionale ha dato la giusta pubblicità a un luogo splendido e da allora il Monte Grappa si è affermato in tutto il mondo del volo libero, sino al lontano Giappone.
Vai a : http://www.montegrappa.org/volo_libero/volo_libero_home.php